@Albelotus, io penso che sia impossibile scegliere un auto a prescindere dal suo marchio, e ti spiego perché, prima di tutto qui non si sta parlando della scelta di un elettrodomestico che deve fare bene il suo lavoro (anche se ti sfido a dirmi che quando compri una TV, non rifletti su quale casa costruttrice, produce meglio, offre una garanzia migliore, strizza l'occhio al design, e hanno dimostrato in questi anni, di non avere costruito prodotti inaffidabili che si rompono sempre), ma ripeto, qui stiamo parlando di scegliere un auto che ti fa battere il cuore, quindi non la Fiat punto per uscire di casa e andare a lavorare.
Ma qualcosa che la compri perché ti piace tantissimo, e non perché è semplicemente prestazionale.
In questo caso le auto con marchi strani risultate poi molto attraenti o efficaci o prestazionali, per me si contano sulle dita di una mano, vedi Honda NSX o Nissan GTR, non si può dire che questi marchi siano affascinanti dal punto di vista del prestigio, però hanno saputo costruire due ottime auto, ma vedi in questo caso la mancanza di prestigio del Blasone, è sopperita dalla rarità assoluta del modello, pochissimi esemplari prodotti, e dalla sue estreme prestazioni, che fanno quasi gridare al miracolo.
Detto questo, io non ho mai detto che per prima cosa guardo il marchio, e non ho neanche detto in che ordine lo metto, se La Lotus produceva un auto bruttissima, non l'avrei neanche calcolata di striscio, ma la stessa cosa per me vale al contrario, se la TATA mi fa una piccola Elise, magari non identica che non mi piace al 100%, non la prendo in considerazione come auto da comprare con il cuore.
Il discorso invece è molto diverso, se QUESTA AUTO LA DEVO COMPRARE PER FARE IL MIGLIOR TEMPO IN PISTA, in questo caso, può essere brutta, strana, e marchiata anche pinco pallo, perché non la compro con il cuore, ma solo con la testa.
Ma una Lotus Elise che uso quasi tutti i giorni, che vado a farmi i giretti in montagna, le pistate in pista, e l'aperitivo in centro, e la lascio sotto la mia pompeiana dove la vedo tutti i giorni dalla finestra della cucina, mi deve piacere al 100%, mi deve far battere il cuore.
E per me non basta che un auto sia bella, perché altrimenti prima o poi mi stufa.
Deve darmi quel qualcosa in più CHE NON E' FACILE DA SPIEGARE.I
o sono un Romantico, qualche volta MI CALO NEL MIO ABITACOLO, e chiudo gli occhi, a questo punto, sento il profumo esclusivo di pelle, alcantara e alluminio che mi da questa macchina, penso a quanto sono fortunato a possedere un auto artigianale e costruita a mano, immagino i meccanici Lotus mentre la montano pezzo per pezzo, mi viene in mente la F1, penso ai miti come Jim Clark o Collin Chapman, mi torna in mente i tempi d'oro della F1, poi continuando penso ancora che sono fortunato perché in un modo o nell'altro o realizzato in parte il mio sogno che avevo da bambino, possedere una supercar dal sangue blu, una Lotus, una Ferrari o una Lamborghini.
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E cosi mi sento fortunato, perché ci sono riuscito, non ho un Esprit o una countach, o Testarossa, ma almeno ho una Lotus.
Vedi Alberto tutto questo per me non ha prezzo, per tutto il resto bastano i soldi, ma queste cose te le può offrire solo un marchio che dietro ha una storia più unica che rara, altrimenti non esisterebbe la Ferrari o la Lotus, e neanche tutti i marchi storici che producono auto esclusive come Lamborghini e Aston Martin.
Perché se fosse stata la Fiat a produrre una supercar da 300.000 di lire, non l'avrebbe comprata nessuno, se non qualche collezionista, ci sono appunto dei casi rari di auto riuscite in maniera impeccabili che fanno eccezione, ma rimangono un eccezione anche nel tempo, Honda dopo la NSX non ha più fatto auto simili, e Nissan dopo la GTR è tornata a fare le utilitarie da tutti i giorni.
Scusami Alberto, ma se questa Elise (al di la che certe case non sono in grado di costruire auto simili perché non hanno il Know how), fosse stata prodotta in SERIE dalla TATA, per me non avrebbe avuto minimamente lo stesso fascino, anche se era veloce e performante come la mia Lotus.
E' questione d'emozioni, che solo certe cose sanno regalare, e la storia di un marchio è in grado di darti quel quid in più che altre auto o marchi non offrono.
Altrimenti tutti quanti ci compreremmo la più performante delle auto, o la più economica e punto.