mi permetto di fare un paio di considerazioni di carattere prettamente industriale sulla 4C nella sua configurazione originaria:
1- il telaio dallara sarebbe stata l'unica cosa che (design a parte)avrebbe reso la 4C un'auto distinta dal resto del panorama di auto "possibili"
2- la moda del "restyling" (due paraurti cambiati e un paio di led come luci di posizione) adottata da quasi tutte le case negli ultimi 10 anni dice e dimostra che oggi i numeri e i fatturati si fanno con l'estetica e non con i contenuti (minor costo, massima resa). per inciso siamo stati noi italiani ad insegnare al mondo: io ho vissuto la mia gioventù quando l'aprilia mise sul mercato i primi cinquantini a marce veramente belli (prima c'era solo il fifty). aprilia sfornò nel ciro di 1-2 anni qualcosa come 5 modelli: stesso telaio, stessa strimentazione, stesso motore, cambiando solo la carenatura (RX, touareg, touareg rally, pegaso ecc...) ora...vi ricordate quanti diavolo ne vendettero?
3- il telaio dallara fu, nei progetti originari, una brillante pensata per accaparrarsi a costo di realizzo un lotto di telai invenduti (dato il flop della x-bow). ottima idea se non fosse che:
a- data l'idea iniziale la produzione 4C sarebbe stata comunque limitata e quindi incompatibile con il target, di nicchia ma comunque di un'auto in serie a costi "possibili"
b- i telai dallara avrebbero duvuto essere comunque pesantemente modificati in quanto era strutturalmente impensabile costruire una coupè "civilizzata" che permettesse un'accessibilità decente con il brancardo del telaio dallara standard.
c- se le vendite fossero state tali da motivare la prodizioni di telai aggiuntivi rispetto a quelli già esistenti (anche se da modificare)ci si sarebbe scontrati con costi di produzione insostenibili, non tanto per il materiale (il carbonio in sè non costa poi molto) quanto per la metodologia di produzione: un telaio in alluminio o acciaio lo fai con 4 robot e un paio di plc. per un telaio in carbonio hai comunque necessità di una produzione artigianale per quanto ottimizzata.
morale della favola? bella l'idea ma in configurazione originale un'auto del genere l'avrebbe potuta fare solo Toyota, l'unica casa che fino all'anno scorso era capace di un avanzo di bilancio sufficiente all'autofinanziamento e sufficiente a portare a termine un progetto a rimessa solo per dimostrare cosa son capaci di fare;-)
tornando on topic la maserati della 24 ore di lemans (non ficordo il nome) condivide telaio e motore della Ferrari XXX.
oggi la parola d'ordine è sinergia e allora...
beh per un'auto di grande produzione ben venga la sinergia con la spyderina low cost più divertente degli ultimi 30 anni...con un motore dal rombo graffiante in stile alfa ;-)
ok...finito...ora insultatemi pure :-D