Sempre più bella questa nuova Lotus Esprit 2013!
SPIGOLOSA COME ALLORA Le linee un po' squadrate del nuovo corso stilistico paiono perfette per ricordare gli stilemi della vecchia Esprit. Il frontale è dominato da figure geometriche, con la grande griglia trapezoidale che detta l'andamento del cofano e i sottilissimi fari tirati verso i passaruota. A partire dalla fiancata le linee si fanno poi più dolci, con il montante ad arco che prosegue in una netta ma morbida nervatura sulla lamiera.
ORIGAMI SUPERLIGHT Di grande impatto la zona posteriore, a partire dal lunotto convesso incorniciato da un gioco di lamiere appuntite. I sottili gruppi ottici a LED sono annegati in un articolato origami di carbonio, alla cui base si sviluppa un imponente estrattore e i due bellissimi scarichi centrali dal profilo squadrato. Il contrasto tra la verniciatura bianca e le finiture scure, come ad esempio quelle in carbonio, è un tema che ricorre in molte parti del corpo vettura, come nei cerchi, nello spoiler anteriore, nelle minigonne, sul cofano motore e nelle piccole telecamere che sostituiscono gli specchi retrovisori. Una soluzione già vista in altre concept qui a Parigi, ideale per amplificare sia la sportività che l'eleganza della vettura.
CUORE D'ELITE Il motore, disposto in posizione centrale, è lo stesso montato sulla Elite: un V8 benzina da 5.0 litri di derivazione Toyota. 620 CV, 720 Nm e 8500 giri al minuto. Questi i dati del propulsore che catapulta la coupé inglese da 0 a 100 km/h in 3.4 secondi, facendole raggiungere la velocità massima di ben 330 km/h. Il ridotto peso di 1450 kg e la tecnologia ibrida opzionale (con il sistema KERS) manterranno le emissioni di CO2 a quota 250 g/km, mentre non si sa ancora nulla dei consumi.
LA PRIMA DEL GRUPPO Un gioiellino da 110.000 sterline (circa 130.00 Euro) che farà contenti i facoltosi appassionati del marchio, anche se dovranno comunque aspettare tre anni prima di poterla guidare. Pur essendo la prima del gruppo ad essere commercializzata, il lancio della Esprit è infatti previsto per la primavera del 2013. Nel frattempo, godetevi la gallery.
Adesso possiamo vederla in tutto il suo splendore illuminata dalla luce del sole, cosi il sogno sembra sempre più reale.
SPIGOLOSA COME ALLORA Le linee un po' squadrate del nuovo corso stilistico paiono perfette per ricordare gli stilemi della vecchia Esprit. Il frontale è dominato da figure geometriche, con la grande griglia trapezoidale che detta l'andamento del cofano e i sottilissimi fari tirati verso i passaruota. A partire dalla fiancata le linee si fanno poi più dolci, con il montante ad arco che prosegue in una netta ma morbida nervatura sulla lamiera.
ORIGAMI SUPERLIGHT Di grande impatto la zona posteriore, a partire dal lunotto convesso incorniciato da un gioco di lamiere appuntite. I sottili gruppi ottici a LED sono annegati in un articolato origami di carbonio, alla cui base si sviluppa un imponente estrattore e i due bellissimi scarichi centrali dal profilo squadrato. Il contrasto tra la verniciatura bianca e le finiture scure, come ad esempio quelle in carbonio, è un tema che ricorre in molte parti del corpo vettura, come nei cerchi, nello spoiler anteriore, nelle minigonne, sul cofano motore e nelle piccole telecamere che sostituiscono gli specchi retrovisori. Una soluzione già vista in altre concept qui a Parigi, ideale per amplificare sia la sportività che l'eleganza della vettura.
CUORE D'ELITE Il motore, disposto in posizione centrale, è lo stesso montato sulla Elite: un V8 benzina da 5.0 litri di derivazione Toyota. 620 CV, 720 Nm e 8500 giri al minuto. Questi i dati del propulsore che catapulta la coupé inglese da 0 a 100 km/h in 3.4 secondi, facendole raggiungere la velocità massima di ben 330 km/h. Il ridotto peso di 1450 kg e la tecnologia ibrida opzionale (con il sistema KERS) manterranno le emissioni di CO2 a quota 250 g/km, mentre non si sa ancora nulla dei consumi.
LA PRIMA DEL GRUPPO Un gioiellino da 110.000 sterline (circa 130.00 Euro) che farà contenti i facoltosi appassionati del marchio, anche se dovranno comunque aspettare tre anni prima di poterla guidare. Pur essendo la prima del gruppo ad essere commercializzata, il lancio della Esprit è infatti previsto per la primavera del 2013. Nel frattempo, godetevi la gallery.
Adesso possiamo vederla in tutto il suo splendore illuminata dalla luce del sole, cosi il sogno sembra sempre più reale.