Sabato 23 in occasione del giro in Versilia, Banana ci dette una notizia: la prossima realizzazione di un autodromo a Pontedera (PI). Sulle prime con Petit ci siamo guardati come se avessimo visto la Madonna , ma non commentammo la notizia pensando ad un primo d’Aprile in ritardo di quel burlone di Giorgio .
Mi riproposi di controllare meglio e….. E’ TUTTO VERO !!!!!!!!!!!!! UNA PISTA A DUE PASSI DA CASA !!!!
Qualcuno sarà già a conoscenza ma per me è stata una notiziona.
Di seguito gli articoli dell’evento…….
PONTEDERA. Pardossi come il Mugello. Con un circuito di 3,5 chilometri a due passi dallo Scolmatore, all'interno della tenuta Isabella. Il progetto, come ha spiegato giovedì sera il sindaco Simone Millozzi alla cittadinanza della frazione riunita nel circolo Arci, era stato già oggetto di indiscrezioni un anno fa. Adesso la conferma ufficiale. «La zona era stata da tempo destinata alla costruzione di aree ricettive e turistiche - ha detto il sindaco - ma la bozza embrionale è stata migliorata dal lavoro dei tecnici. Intendiamo infatti coniugare l'impegno a promuovere l'imprenditorialità nel territorio con la piena sostenibilità ambientale delle iniziative. La nostra zona, infatti, ha bisogno di crescere: non possiamo stare fermi ad aspettare che la crisi passi senza muovere un dito». Sicuramente l'investimento in questione, che ammonta a 30 milioni finanziati interamente dalle aziende private e che dovrebbe comportare un giro di lavoro per il territorio di dieci milioni di euro all'anno, costituirà una frustata decisiva all'economia del comprensorio locale. Ma diamo un'occhiata più da vicino al "Progetto tenuta Isabella", ancora in attesa di approvazione da parte del Comune. L'area, già individuata dal piano regolatore, consta di 60 ettari di proprietà della famiglia Giannetta, con all'interno la discoteca Gens, un ristorante, un laghetto di pesca sportiva e un'azienda agricola. «Dei 30 milioni di investimento previsti, 20 andranno alla riqualificazione dell'area», ha spiegato Alfredo Medici, della società immobiliare Pluris. «Verrà costruito un albergo quattro stelle con tutti i confort, la pista da ballo sarà trasferita in un locale nuovo e saranno edificati campi da calcetto, da tennis e da calcio. Con oltretutto l'impianto di nuovi 10.000 alberi e la realizzazione di piste ciclabili nel perimetro dell'area». Poi, il piatto forte. «Coi restanti 10 milioni di euro disponibili, metteremo in piedi l'impianto di servizio per i motori "Giovanni Alberto Agnelli": un autodromo diurno con una pista di quasi 4 chilometri, in gergo un impianto multifunzionale di grado 1. Sarà disponibile per gare, prove libere e test delle case automobilistiche e motociclistiche». «Nell'arco di un anno avremo 170 giorni di prove, 70 di corsi guida e 80 di test», spiega Medici. A cui vanno aggiunti quelli in cui si organizzeranno eventi speciali e competizioni. «Il parcheggio di 620 posti auto sarà poi disponibile per fiere e mercati». La sostenibilità ambientale e acustica è stata affrontata dall'ingegner Toni, dello studio Alfa: «Abbiamo disegnato le curve in maniera che i venti costanti dell'area trasportino via gli agenti inquinanti». L'impianto sarà dotato di autosufficienza energetica grazie alle fonti rinnovabili e improntato alle severe leggi introdotte dal 2001 in materia di impatto acustico. «Tutti i rumori saranno monitorati in tempo reale da misuratori elettronici. Posso dire che già a 500 metri si avrà un margine di 60 decibel, corrispondenti a una normale strada trafficata», conclude l'ingegnere. L'opera, a detta del Medici, attirerà forti investimenti dal mondo anglosassone, da sempre attento al mondo dei motori, grazie alla vicinanza con l'aeroporto e con le principali vie di comunicazione come la superstrada. E, soprattutto, creerà una media di 90 posti di lavori l'anno, fra periodi eccezionali di gare e routine ordinaria. I lavori, burocrazia permettendo, dovrebbero partire già il prossimo anno. Ai cittadini che hanno poi addotto come esempio negativo alcuni impianti troppo rumorosi, il sindaco ha proposto una ricetta davvero originale. «Organizzeremo un pullman e andremo a vedere personalmente autodromi come quello di Andria per renderci conto della situazione».