La notizia (ufficiale) dell'annullamento del Motor Show, pervenuta ieri (pare anche per i prossimi anni), non mi ha sorpreso per nulla. L'ultima edizione degna del nome che portava fu quella del 2008, poi si è assistito un inesorabile declino (con un piccolo "rigurgito di orgoglio" nel 2011) fino all'annullamento di quest'anno.
A me appare come l'ulteriore segno della de-industrializzazione automobilistica alla quale stiamo assistendo in Italia. E il fatto che la nostra sia l'unica nazione europea (credo) che non ha più una rassegna automobilistica (e che rassegna che era............), conferma questa impressione. La cessione a GL Events fu l'inizio della fine. Alfredo Cazzola, eccezionale organizzatore e Patròn, a un certo punto, non appoggiato da nessuno, non se la sentì di continuare e dovette passare la mano. Inutile dire che governo e parlamento si disinteressarono completamente della cosa. Si parla di un suo possibile ritorno ma ci credo poco se non avrà appoggi politici ed economici. Magari tornasse lui.
Il danno economico, in genarele, è enorme. Una mazzata per la città di Bologna e tanti operatori commerciali e turistici, un indotto notevole.
Personalmente ho un bellissimo ricordo del Motor Show. Ci andai la prima volta nel 1987 e ad essa seguirono almeno altre 10-12 volte, di cui molte consecutive nel periodo 2000-2008.
Verrebbe da dire: sulla terra tutto passa, tutto finisce, nulla è eterno. Ma qui non si stratta di qualcosa di ineluttabile ma di qualcuno che ha voluto uccidere un evento automobilistico di livello mondiale
A me appare come l'ulteriore segno della de-industrializzazione automobilistica alla quale stiamo assistendo in Italia. E il fatto che la nostra sia l'unica nazione europea (credo) che non ha più una rassegna automobilistica (e che rassegna che era............), conferma questa impressione. La cessione a GL Events fu l'inizio della fine. Alfredo Cazzola, eccezionale organizzatore e Patròn, a un certo punto, non appoggiato da nessuno, non se la sentì di continuare e dovette passare la mano. Inutile dire che governo e parlamento si disinteressarono completamente della cosa. Si parla di un suo possibile ritorno ma ci credo poco se non avrà appoggi politici ed economici. Magari tornasse lui.
Il danno economico, in genarele, è enorme. Una mazzata per la città di Bologna e tanti operatori commerciali e turistici, un indotto notevole.
Personalmente ho un bellissimo ricordo del Motor Show. Ci andai la prima volta nel 1987 e ad essa seguirono almeno altre 10-12 volte, di cui molte consecutive nel periodo 2000-2008.
Verrebbe da dire: sulla terra tutto passa, tutto finisce, nulla è eterno. Ma qui non si stratta di qualcosa di ineluttabile ma di qualcuno che ha voluto uccidere un evento automobilistico di livello mondiale