Renault Alpine A110-50 concept

Moooolto bella, sembra una concept di alcuni anni fà non ricordo se peugeot o renault con monoscocca in fibra di carbonio ricordo che montava un motore turbodiesel da 175 cv e un benzina 2 litri, era leggerissima si vociferava avrebbero fatto un campionato monomarca per queste auto ma restò lettera morta.
Di questa sono noti i dati tecnici?

Renault Alpine A 110-50: le foto e i dati
Svelata in quel di Monaco la concept sportiva della Losanga

















Intravista ieri in un video teaser la tanto rumoreggiata Renault Alpine A110-50 si è mostrata in anteprima mondiale in quel del Principato di Monaco, svelando così le sue forme e i dati tecnici che la riguardano. Nata per celebrare i 50 anni della Alpine A100 (per gli amici "Berlinette) la concept della Losanga riporta in vita il mitico marchio di Dieppe che per Renault è sinonimo di sportività senza compromessi.
Lunga 4,33 metri, larga 1,96 e alta 1,23, pesante appena 800 kg e basata sul telaio tubolare della Renault Megane Tropy, la A110-50 colpisce subito per l'aspetto estremo. Il design, fortemente ispirato alla DeZir concept, si caratterizza per la carrozzeria (in fibra di carbonio) dalle forme scolpite e colorata con una nuova tinta blu che riprende il “blu Alpine”. Anteriormente la linearità e la semplicità della mascherina ricordano una vettura GT, con le grosse prese d'aria inferiori, mentre posteriormente il "discorso" si fa più aggressivo, con il l'importante diffusore in bella vista, le griglie dalle quali spuntano i grossi scarichi. Il tutto sormontato da uno spoiler regolabile.
L'anima racing della Renault Alpine A110-50 è sottolineata anche dagli immensi cerchi specifici da 21" monodato calzanti pneumatici Michelin omologati per la circolazione stradale e che nascondono freni a disco ventilati in acciaio (356 mm anteriori e 330 mm posteriori).
Sistema frenante imponente, giustificato dalla potenza erogata dal V6 di 3,5 litri 24V montato in posizione centrale posteriore: 400 CVe 420 Nm di coppia.
La trasmissione è una sequenziale semi-automatica doppia frizione a 6
rapporti con palette al volante. La trazione, manco a dirlo, è posteriore.
Accedere all'abitacolo è poi uno spettacolo grazie alle portiere con apertura ad ala di gabbiano, che mostrano un interno decisamente spoglio
e improntato come tutta la vettura alla guida racing. Il sedile
conducente è equipaggiato con cinture di sicurezza a quattro punti e la scarna plancia
è sostutita da un display a colori integrato nel volante, attraverso il
quale il guidatore visualizza tutte le informazioni principali.

Un dato su tutti 800 kg x 400 cv strepitosa è il solo commento che mi vien da dire.