Ciao a tutti
Giusto un anno fa conducevo una trattativa per l'acquisto di una Elise 250 CUP presso la concessionaria Trivellato di Padova. Fatte le opportune valutazioni decidevo di acquistare l'auto presso Gino Lotus di Torino. Trascorsa una settimana dall’acquisto, l’auto entrava improvvisamente e pericolosamente in recovery lungo la trafficatissima strada statale Romea, con i camion che mi facevano il pelo schivandomi all'ultimo, visto che non vedevano la piccola... Contatto dapprima Fabio il commerciale che mi ha venduto l’auto presso Gino Lotus, si rende ovviamente disponibile ad una verifica presso la sede di Cuneo, io vivo in provincia di Venezia... Decido di contattare Trivellato che, fatalità…, è talmente pieno di lavoro che non può nemmeno stimare una data per la verifica della macchina. Nel frattempo avevo conosciuto anche Lotus fratelli Greggio, il titolare e il nipote Fabio. Lotus, avvisata del guasto, pena la decadenza della garanzia non autorizza l'intervento presso l'officina Greggio perché non ufficiale. Contatto la concessionaria di Vicenza che mi comunica che sta chiudendo. Decido nel frattempo di portarla presso l'officina Greggio che però si astiene dal metterci le mani. Nel frattempo Gino Lotus si rende disponibile a ritirare a proprie spese l'auto con il carro attrezzi presso la sede Greggio di Monselice (PD), dove l’avevo ricoverata. Due giorni dopo il ritiro mi contatta il capo officina della Gino Lotus dicendomi che si trattava di una sciocchezza, il sensore delle luci stop difettoso, potevo passare quando volevo a ritirare l’auto. Prendo un giorno di ferie e il lunedi successivo, con grande disagio, mi reco a Cuneo, ritiro l’auto tutta sporca…. e, a nemmeno 50 km dalla concessionaria, l’auto entra nuovamente in recovery, contatto nuovamente la Gino Lotus che mi propone di riportarla, non acconsento, infatti avrei dovuto fermarmi almeno per una notte….e decido di rischiare rientrando a casa. Dopo circa 4/5 entrate in recovery, giungo finalmente a casa. Contatto nuovamente Trivellato che, stranamente…. è sempre carico di lavoro… Come si conclude l’odissea? E la faccio molto molto breve….
Fabio dell’officina Lotus Greggio, si rende disponibile a ritirare l’auto presso casa mia con il proprio carro attrezzi, la trasporta personalmente presso PB Racing di Bergamo, con la quale collabora e, a lavori ultimati, la ritira nuovamente. Si trattava del sensore sopra menzionato che, anziché essere stato sostituito dalla poco seria Gino Lotus, era stato semplicemente riparato. Gino Lotus non mi ha rimborsato le spese sostenute per il viaggio (Treno + autostrada + carburante: 163€), Trivellato aveva troppo lavoro per ricoverare un’auto non venduta da lui. Gino Lotus si è addirittura stupita che il proprio commerciale Fabio di Chio, avesse organizzato il primo ritiro a spese della concessionaria…
Ora la disponibilità e professionalità dell’officina Greggio, tramite il buon Fabio!! è assolutamente fuori dal comune, mai visto nulla del genere, oltretutto proveniente da un centro non ufficiale, ben più competente e disponibile della media riscontrabile presso la rete ufficiale, ringrazio anche PB racing che ha sistemato il difetto di un’auto che con 1000 km era inutilizzabile e avevo già deciso di vendere per come erano andate le cose. MI stupisco come possa Lotus non considerare di riconoscere come ufficiale una struttura come Greggio, oltretutto completissima ed estremamente ordinata, ispira fiducia anche solo entrandoci dentro, con delle tariffe onestissime e una notevole meticolosità nello svolgimento dei lavori.
Seppur in ritardo, era importante condividere questa esperienza per meglio comprendere come stanno le cose…
Nico Ruggiero
Giusto un anno fa conducevo una trattativa per l'acquisto di una Elise 250 CUP presso la concessionaria Trivellato di Padova. Fatte le opportune valutazioni decidevo di acquistare l'auto presso Gino Lotus di Torino. Trascorsa una settimana dall’acquisto, l’auto entrava improvvisamente e pericolosamente in recovery lungo la trafficatissima strada statale Romea, con i camion che mi facevano il pelo schivandomi all'ultimo, visto che non vedevano la piccola... Contatto dapprima Fabio il commerciale che mi ha venduto l’auto presso Gino Lotus, si rende ovviamente disponibile ad una verifica presso la sede di Cuneo, io vivo in provincia di Venezia... Decido di contattare Trivellato che, fatalità…, è talmente pieno di lavoro che non può nemmeno stimare una data per la verifica della macchina. Nel frattempo avevo conosciuto anche Lotus fratelli Greggio, il titolare e il nipote Fabio. Lotus, avvisata del guasto, pena la decadenza della garanzia non autorizza l'intervento presso l'officina Greggio perché non ufficiale. Contatto la concessionaria di Vicenza che mi comunica che sta chiudendo. Decido nel frattempo di portarla presso l'officina Greggio che però si astiene dal metterci le mani. Nel frattempo Gino Lotus si rende disponibile a ritirare a proprie spese l'auto con il carro attrezzi presso la sede Greggio di Monselice (PD), dove l’avevo ricoverata. Due giorni dopo il ritiro mi contatta il capo officina della Gino Lotus dicendomi che si trattava di una sciocchezza, il sensore delle luci stop difettoso, potevo passare quando volevo a ritirare l’auto. Prendo un giorno di ferie e il lunedi successivo, con grande disagio, mi reco a Cuneo, ritiro l’auto tutta sporca…. e, a nemmeno 50 km dalla concessionaria, l’auto entra nuovamente in recovery, contatto nuovamente la Gino Lotus che mi propone di riportarla, non acconsento, infatti avrei dovuto fermarmi almeno per una notte….e decido di rischiare rientrando a casa. Dopo circa 4/5 entrate in recovery, giungo finalmente a casa. Contatto nuovamente Trivellato che, stranamente…. è sempre carico di lavoro… Come si conclude l’odissea? E la faccio molto molto breve….
Fabio dell’officina Lotus Greggio, si rende disponibile a ritirare l’auto presso casa mia con il proprio carro attrezzi, la trasporta personalmente presso PB Racing di Bergamo, con la quale collabora e, a lavori ultimati, la ritira nuovamente. Si trattava del sensore sopra menzionato che, anziché essere stato sostituito dalla poco seria Gino Lotus, era stato semplicemente riparato. Gino Lotus non mi ha rimborsato le spese sostenute per il viaggio (Treno + autostrada + carburante: 163€), Trivellato aveva troppo lavoro per ricoverare un’auto non venduta da lui. Gino Lotus si è addirittura stupita che il proprio commerciale Fabio di Chio, avesse organizzato il primo ritiro a spese della concessionaria…
Ora la disponibilità e professionalità dell’officina Greggio, tramite il buon Fabio!! è assolutamente fuori dal comune, mai visto nulla del genere, oltretutto proveniente da un centro non ufficiale, ben più competente e disponibile della media riscontrabile presso la rete ufficiale, ringrazio anche PB racing che ha sistemato il difetto di un’auto che con 1000 km era inutilizzabile e avevo già deciso di vendere per come erano andate le cose. MI stupisco come possa Lotus non considerare di riconoscere come ufficiale una struttura come Greggio, oltretutto completissima ed estremamente ordinata, ispira fiducia anche solo entrandoci dentro, con delle tariffe onestissime e una notevole meticolosità nello svolgimento dei lavori.
Seppur in ritardo, era importante condividere questa esperienza per meglio comprendere come stanno le cose…
Nico Ruggiero