Il fatto che c'ho fatto 258 di GPS non significa averla maltrattata... Casomai sarà chi l'ha usata dopo di me ad aver avuto poco riguardo! In mano mia è stata trattata MEGLIO che di una figlia!
Mi limiterò a riportare due o tre flash.
Motore: 350cv si sentono e il 6 cilindri ronfa sornione a 4500 giri mentre viaggi a 180 sull'A1. Per provare un po' di brivido non occorre scalare, premere il gas è più che sufficiente. L'elettronica prevede due modalità, normale e sport: in modalità normale l'Eaton manco si sente, i cavalli all'appello saranno si e no 250. In modalità sport si aprono le valvole sui fondelli dello scarico e anche al minimo il sound si fa più cupo, la mappatura cambia lasciando il posto ad anticipi più spinti e, ovviamente, tanta pressione in più. Il pedale dell'acceleratore diventa una mannaia, basta solleticarlo per far schizzare in zona rossa il contagiri. Butti dentro la prima, stacchi la frizione a 4-5000 e occhi fissi sul quadro, perchè il limitatore arriva in fretta mentre il sangue ti schizza al cervello. Molli il gas e senti un tuono (e chi sta dietro vede anche il lampo), tiri dentro la seconda e da dietro ti arriva una pedata nel culo, il posteriore pattina nonostante i 20" e ritrova aderenza solo grazie all'intervento dell'elettronica. Quando metti la terza e butti l'occhio sul contachilometri, sei già oltre i 170... Quando 10 secondi fa eri praticamente immobile. Una bella giostra, ma non guardare il serbatoio: hai appena fatto fuori 4 litri.
Assetto: una tavola. In alto, in basso, sempre: confortevole come non ti aspetti, nonostante una gommatura in versione "sciarpa" con spalla /35 e una combinazione di cerchi 19"/20". Il filtraggio al volante è notevole ma si riesce comunque a leggere l'asfalto: certo, anni luce dalle nostre baracche, del resto è chiaro che qui non si può pretendere un pignone e cremagliera nudo e crudo. Il peso c'è ma non si sente molto, le reazioni del telaio sono comunque lente e prevedibili.
Freni: per fare il conto del numero dei pompanti su questa macchina non bastano due calcolatrici del Dash. Ciò nonostante, non frena. Il pedale ha una corsa millimetrica, quasi un pulsante, ma anche salendoci con tutto il peso il risultato non cambia. Sono 350cv, ma sembra di frenarne 600 ogni volta.
Cambio: la solita merda. Leva legnosa, oppone resistenza all'innesto e la cambiata in zona rossa è una sfollata garantita: il sincro non riesce ad allineare i due alberi e il rapporto non entra. Tocca far calare i giri e riprovare. Bello schifo. Rapportatura tutto sommato giusta... Almeno questo.
Interni: da orgasmo. Recaro non ha bisogno di presentazioni, i gusci sono spaziali e i rivestimenti degni delle migliori supercar, con cuciture a contrasto che trasmettono grinta solo a guardarle. In plancia la fa da padrone un 2-Din all in one: navigatore, lettore cd-dvd, retrocamera, vivavoce. Molto pratico, si vede - e si sente - bene: se non altro aiuta a sdrammatizzare il silenzio che altrimenti regnerebbe sovrano. Sedute posteriori (+2) ottime se si abita nel villaggio dei Puffi. Bauliera non pervenuta.
Esterni: sportiva e elegante al contempo. La colorazione LRG e i cerchi diamantati le donano eleganza con quel pizzico di sportività. Al posteriore la fa da padrone un estrattore molto pronunciato nel quale troviamo incastonato il terminale di scarico, autore di una gran bella sinfonia. Lo spoiler c'è ma non si vede, raccordato com'è alle curve del fianco.
Il mio giudizio? Vince ma non convince, si impegna ma potrebbe fare di più. L'erogazione è talmente lineare da essere quasi noiosa. Tuttavia è così noiosa da far sembrare lenta la più veloce delle CUP.