Non sapevo nulla, giuro che resto quasi basito anche se sono molto incuriosito.
Fandonie?
Pizzico di verità?
Complotto?
Fuga?
Di fatto non sapevo nulla di questa storia voi?
Vi riporto alcuni commenti come potremmo fare noi, chi sa dica qualcosa per favore, perché sono veramente curioso, questa storia è degna di quella di Kennedy.
http://forum.motorionline.com/index.php?showtopic=20389
Colin Chapman muore il 16 dicembre 1982 all'età di 54 anni per arresto cardiaco. L'attacco arriva nel cuore della notte, una notte molto fredda. Colin è solo, nelle stanze private del castello di Ketteringham. Nessuno può sentirlo, nè sapere cosa sta succedendo.
Questa è la versione ufficiale. Tuttavia non è raro imbattersi nelle cosiddette versioni apocrife. Ad esempio, nella biografia dedicata a Chapman nel wikipedia italiano - attenzione, non in quella inglese - si legge:
Tuttora sussistono dubbi riguardo l'avvenuto decesso, in quanto nel periodo immediatamente precedente Chapman tenne rapporti con il governo inglese e con John De Lorean per avere cospicui finanziamenti per la produzione di una vettura sportiva estrema. La sua morte, o sicuramente la sua scomparsa, sono avvolte in circostanze misteriose.
Lo scandalo De Lorean, 54 milioni di sterline di finanziamenti per la costruzione di una fabbrica di De Lorean nella zona depressa di Belfast, a cui Chapman avrebbe fornito supporto logistico, e in buona parte finiti direttamente nelle tasche dei due. Nel bel mezzo dello scandalo, Chapman muore.
Ma muore davvero? Ecco che così, Chapman, già sommerso dai debiti e probabilmente pure coinvolto in un traffico di stupefacenti, per scampare al processo, inscena la sua morte e attua la classica fuga in Sudamerica (in Brasile?). Non dimentica di farsi una plastica facciale, così può vivere tranquillamente fino alla morte, questa volta giunta per davvero, negli anni novanta. Ma colpo di scena... E se invece fosse stato ucciso?
Aldilà di tutto, a me interessava capire come mai tali fantasie (se tali sono) possano ancora sussistere a distanza di quasi trent'anni (ad esempio, mi pare di aver capito che non venne tentato un ricovero in ospedale, ma come si svolsero i funerali? Non fu allestita una camera ardente???, ecc, ecc).
Purtroppo mi manca anche la documentazione a riguardo (che risalto ebbe sulla stampa specializzata, si fecero illazioni già all'epoca?). Grazie a chi può contribuire.
Un bellissimo, documentato e interessante servizio uscì nell'inverno 96-97 su Autosprint a cura di Enzo Russo. In quell'inverno AS pubblicava una bella rubrica dal titolo "X-F1LES" (dal nome della serie TV) e l'episodio su Chapman era uno dei migliori.
Nessuno di voi ce l'ha?
Questo è il commento che più mi lascia sgomento:
bel topic ... eheheheh e "qualcosina" ne so ...
ho ancora alcuni amici ex meccanici del Team Lotus che oggi fanno parte del Lotus Classic Team gestito da Clive il figlio di Colin Chapman. Ogni tanto lì vedo su da me in campagna nell'astigiano (anche se sono almeno tre anni che non li vedo più ... ma li riincontrerò fra pochi giorni al F1 storico di Montecarlo).
Logico che si sia parlato spesso di questa vicenda e vi posso dire che DOPO UNA BOTTIGLIA DI GRIGNOLINO ... la loro lingua si scioglie come neve al sole ! secondo quanto mi hanno detto .. se ne andò non in Brasile ma in Argentina,è vera la storia della plastica che gli permise anche di seguire ancora dei GP personalmente ! sembra e dico sembra che sia poi mancato per davvero agli inizi del nuovo secolo. quello che è sicuro è che nel 1999 a Natale Clive mi donò un libro sulla storia della Lotus e alla mia specifica richiesta : "me lo fai autografare anche da papà ?" mi rispose con una grande risata ... naturalmente non lo fece ma quella risata mi disse MOLTO !
stop. di più non ne so.
claudio
Questo caso esplose in italia nel 1986 quando "autosprint",ovvero la bibbia dell'epoca riguardo la formula uno e da sempre in diretta concorrenza con l'allora arrembante "rombo",altra testata specializzata del settore con alla guida il vulcanico Sabbatini,decise probabilmente di dare un duro colpo al diretto,suddetto ,concorrente pubblicando un dossier d'effetto su Colin Chapman e suoi risvolti di una morte "misteriosa".
Per farla breve:Colin Chapman entro' in combutta con John De Lorean,un noto e abile imprenditore americano(salvo' la pontiac negli anni 60 e fece brillare di luce propria una general motors in grave crisi negli anni 70),con l'incarico di progettare e realizzare una gran turismo,la "De Lorean DMC-12",la nota autovettura utilizzata nella trilogia di "ritorno al futuro" disegnata da Giugiaro...
Per permettere ciò,anche grazie alla grande rilevanza di Chapman in inghilterra,lo stato inglese accetto' la richiesta di finanziamenti avanzata dalla "De Lorean motor company" che letteralmente riempì di denaro le casse dell'azienda,soldi letteralmente spariti dopo una limitatissima produzione di modelli.Quando lo stato inglese ando' a battere cassa alla suddetta azienda,Colin Chapman misteriosamente mori',nonostante i Lloyd's di Londra,con cui Chapman stipulo' un' assicurazione,trovarono il progettista in perfetta forma fisica dopo una visita medica effettuata soltanto il giorno prima della sua morte.
I dubbi e il romanzo nacquero dopo che si venne a sapere che nessuno,tranne i familiari ,videro il corpo di Chapman e che per motivi di riservatezza non venne mai svelato il luogo della sepoltura.
Emerson Fittipaldi,grande amico di Colin Chapman,non venne neppure avvisato del suo decesso e quando venne a saperlo,interpellata la famiglia,venne cortesemente invitato a rimanere a casa propria(Fittipaldi dichiaro' pubblicamente piu volte della sua assoluta certezza della non morte di Chapman),così come l'altro grande amico Mario Andretti ,certo invece dell'avvenuto decesso.
Nel frattempo John De Lorean venne processato con l'accusa di spaccio internazionale di cocaina,chiuse ovviamente l'azienda,ma venne prosciolto da ogni accusa e ne uscì a testa alta da questa deprecabile vicenda.
De Lorean,spesso interpellato su Chapman disse :" non so se sia vivo o morto,ma se nell'eventualita' lo fosse vorrei soltanto che mi dicesse dove diavolo ha buttato tutti quei soldi".Morì comunque nel 2005 per ictus cerebrale.
Tutto il resto relativamente alla plastica facciale,alla cancellazione delle impronte digitali,dei vari avvistamenti di Chapman in Brasile eccetera, furono tutte congetture studiate ad arte dalle varie testate giornalistiche per fare botteghino,e qui mi rifaccio a quanto espresso sopra riguardo autosprint.
L'"FBI" non mise mai il volto di Chapman tra i "wanted",in quanto ritenne davvero deceduto il progettista inglese,ma indirizzò da sempre le sue indagini altrove,ovvero capire dove e come vennero dilapidati i capitali prestati dallo stato inglese.Chiusa anche la vicenda legale De lorean,e morto colui che con ogni probabilita' fu la mente criminale,ovvero Chapman,anche l'FBI ritenne chiuso il caso e all'inizio dgli anni '90,archiviò il tutto.
Prendetemi pure in giro ma io non sapevo niente di tutta questa storia, e adesso sono molto curioso, voglio capire meglio dove si ferma la verità e dove iniziano le congetture più o meno legittime.
http://www.gglotus.org/ggrace/acbcgrave/chapmans.htm
Ultima modifica di Lotus70 il Dom 11 Dic 2011, 10:56 pm - modificato 2 volte.