Cari amici e conoscenti,
abbiamo il piacere di proporvi un incontro , domenica 27 marzo 2011, nei colli euganei cosi da risvegliare i motori un po’ addormentati dall’inverno.
Il luogo di ritrovo sarà a Padova dalle ore 8.00 in Prato della Valle cuore pulsante della città. Padova è nota per i tre senza:
"Santo senza nome", perché Sant'Antonio, di cui è tradizionalmente popolare la devozione, è comunemente chiamato "il Santo" per antonomasia, con speciale riferimento alla Basilica omonima;
"Caffè senza porte", perché il monumentale Caffè Pedrocchi, storico locale cittadino, anticamente era aperto ad ogni ora del giorno;
"Prato senza erba", perché il Prato della Valle, spettacolare "piazza", la più grande d'Europa secondo alcuni,[29] era in realtà fino alla fine del XVIII secolo, periodo in cui assunse la sistemazione attuale grazie ad Andrea Memmo, una superficie paludosa[30] dove si svolgeva la famosa "Fiera del Santo", trasformata in Fiera Campionaria nel 1919.
Potremmo trovarci direttamente nell’ampio parcheggio denominato “Foro Boario” a fianco dello stadio appiani (via cinquantottesimo fanteria)
http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d84bb45955380c33
da qui partiremo verso le 10 percorrendo la cosi chiamata “via dei colli” con curve e curvette per ammirare i nostri motori nella fantastica cornice di Arquà Petrarca.
http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d712ca485622536f
Arquà Petrarca è un Borgo medievale che conserva immutato il fascino di un tempo ed è considerato la perla dei Colli Euganei.
Abitato fin dai tempi romani, acquistò importanza dopo che Francesco Petrarca, sommo poeta della lingua italiana, desiderò trascorrere gli ultimi anni della sua vita nella caratteristica serena quiete del luogo. Il paese ne conserva la casa e la tomba con le spoglie. Il richiamo alla memoria del poeta favorì nei secoli successivi il sorgere di case e ville di molte famiglie venete, che costituiscono oggi un patrimonio artistico ed architettonico degno di essere visitato e rivisitato con religiosa attenzione.
I recenti interventi, i cui sforzi sono stati finalizzati alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico, hanno dato i loro frutti ed oggi la Città di Arquà Petrarca è stata ammessa al ristretto club dei Borghi più Belli d'Italia ed ha ricevuto l'elezione a Bandiera Arancione del Touring Club. Oltre l'aspetto storico naturalistico sono stati fatti notevoli investimenti anche nella promozione dei prodotti locali in particolar modo dell'Olio che ha portato il Borgo ad aderire all'Associazione Nazionale Città dell'Olio.
Parcheggeremo le nostre rombanti bambine ai piedi del colle ove sorge il borgo per concederci uno spritz ammirando il meraviglioso panorama.
Da Arquà vedremo Monselice e la sua imponente rocca per far tappa nella storica Este.
http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d713bbc8dc593035
http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d713e7cc5e7f94a2
Situata ai piedi dei Colli Euganei, Este ha origini antichissime; nell'età del ferro costituì uno dei centri principali della civiltà paleoveneta, di cui si conservano importanti testimonianze nel Museo Nazionale Atestino.
Il patrimonio storico-artistico della città attira un rilevante numero di turisti e di visitatori, interessati alla visita sia dei monumenti civici, sia alla visita degli splendidi monumenti religiosi.
Inoltre, la sua posizione all'interno del territorio del Parco Regionale dei Colli Euganei, la vicinanza alle terme, nonché ad importanti città d'arte, la presenza dell'antica tradizione della ceramica artistica, le manifestazioni folcloristiche e culturali e i rinomati percorsi enogastronomici hanno sicuramente influito positivamente sull'incremento delle presenze turistiche.
Este piace al turismo culturale, ai viaggiatori alla scoperta di località meno note perché offre proposte turistiche varie e diversamente fruibili. La presenza di un importante Museo, la vicinanza al Parco Regionale dei Colli Euganei, gli splendidi monumenti civici e religiosi, uniti alla qualità della vita e alla consistente proposta di intrattenimento, costituiscono un unicum apprezzato dal viaggiatore che voglia gustare arte, storia, ambienti naturalistici e gastronomia. La manifattura della ceramica è la più antica di Este; di lontane origini paleovenete, è rimasta attiva fino al V secolo d.C. per rifiorire, poi, dal 1700 in poi, quando raggiunse l'apice per qualità e quantità di produzione. Oggi sono operanti nove manifatture ceramiche che, accanto ai tradizionali modelli settecenteschi, propongono design più nuovi, apprezzati in tutto il mondo.
Da Este infine ci addentreremo nuovamente nei Colli Euganei percorrendo una via molto suggestiva attorniata da filari di viti e molto verde per giungere al punto di ristoro RISTORANTE PIZZERIA OASI a Zovon di Vo’ Via Bagnara Bassa, tel 0499940739 dove Flavio e la sua famiglia ci accoglieranno per farci assaggiare i piatti tipici della tradizione veneta accompagnata da ottimi vini dei Colli Euganei
http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d7146d6e84bd21a9
Menu:
Antipasto di salumi e crudità (prodotti di casa)
Bis di primi
Bis di secondi
Contorni vari
Bevande a volontà
Dolce
Caffè e amari
Euro 24,00 tutto compreso
Infine ecco la mappa dell’intero percorso: http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d716fbbb02d9cb1e
Si apre ufficialmente la lista
Vi aspettiamo numerosissimi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
abbiamo il piacere di proporvi un incontro , domenica 27 marzo 2011, nei colli euganei cosi da risvegliare i motori un po’ addormentati dall’inverno.
Il luogo di ritrovo sarà a Padova dalle ore 8.00 in Prato della Valle cuore pulsante della città. Padova è nota per i tre senza:
"Santo senza nome", perché Sant'Antonio, di cui è tradizionalmente popolare la devozione, è comunemente chiamato "il Santo" per antonomasia, con speciale riferimento alla Basilica omonima;
"Caffè senza porte", perché il monumentale Caffè Pedrocchi, storico locale cittadino, anticamente era aperto ad ogni ora del giorno;
"Prato senza erba", perché il Prato della Valle, spettacolare "piazza", la più grande d'Europa secondo alcuni,[29] era in realtà fino alla fine del XVIII secolo, periodo in cui assunse la sistemazione attuale grazie ad Andrea Memmo, una superficie paludosa[30] dove si svolgeva la famosa "Fiera del Santo", trasformata in Fiera Campionaria nel 1919.
Potremmo trovarci direttamente nell’ampio parcheggio denominato “Foro Boario” a fianco dello stadio appiani (via cinquantottesimo fanteria)
http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d84bb45955380c33
da qui partiremo verso le 10 percorrendo la cosi chiamata “via dei colli” con curve e curvette per ammirare i nostri motori nella fantastica cornice di Arquà Petrarca.
http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d712ca485622536f
Arquà Petrarca è un Borgo medievale che conserva immutato il fascino di un tempo ed è considerato la perla dei Colli Euganei.
Abitato fin dai tempi romani, acquistò importanza dopo che Francesco Petrarca, sommo poeta della lingua italiana, desiderò trascorrere gli ultimi anni della sua vita nella caratteristica serena quiete del luogo. Il paese ne conserva la casa e la tomba con le spoglie. Il richiamo alla memoria del poeta favorì nei secoli successivi il sorgere di case e ville di molte famiglie venete, che costituiscono oggi un patrimonio artistico ed architettonico degno di essere visitato e rivisitato con religiosa attenzione.
I recenti interventi, i cui sforzi sono stati finalizzati alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico, hanno dato i loro frutti ed oggi la Città di Arquà Petrarca è stata ammessa al ristretto club dei Borghi più Belli d'Italia ed ha ricevuto l'elezione a Bandiera Arancione del Touring Club. Oltre l'aspetto storico naturalistico sono stati fatti notevoli investimenti anche nella promozione dei prodotti locali in particolar modo dell'Olio che ha portato il Borgo ad aderire all'Associazione Nazionale Città dell'Olio.
Parcheggeremo le nostre rombanti bambine ai piedi del colle ove sorge il borgo per concederci uno spritz ammirando il meraviglioso panorama.
Da Arquà vedremo Monselice e la sua imponente rocca per far tappa nella storica Este.
http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d713bbc8dc593035
http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d713e7cc5e7f94a2
Situata ai piedi dei Colli Euganei, Este ha origini antichissime; nell'età del ferro costituì uno dei centri principali della civiltà paleoveneta, di cui si conservano importanti testimonianze nel Museo Nazionale Atestino.
Il patrimonio storico-artistico della città attira un rilevante numero di turisti e di visitatori, interessati alla visita sia dei monumenti civici, sia alla visita degli splendidi monumenti religiosi.
Inoltre, la sua posizione all'interno del territorio del Parco Regionale dei Colli Euganei, la vicinanza alle terme, nonché ad importanti città d'arte, la presenza dell'antica tradizione della ceramica artistica, le manifestazioni folcloristiche e culturali e i rinomati percorsi enogastronomici hanno sicuramente influito positivamente sull'incremento delle presenze turistiche.
Este piace al turismo culturale, ai viaggiatori alla scoperta di località meno note perché offre proposte turistiche varie e diversamente fruibili. La presenza di un importante Museo, la vicinanza al Parco Regionale dei Colli Euganei, gli splendidi monumenti civici e religiosi, uniti alla qualità della vita e alla consistente proposta di intrattenimento, costituiscono un unicum apprezzato dal viaggiatore che voglia gustare arte, storia, ambienti naturalistici e gastronomia. La manifattura della ceramica è la più antica di Este; di lontane origini paleovenete, è rimasta attiva fino al V secolo d.C. per rifiorire, poi, dal 1700 in poi, quando raggiunse l'apice per qualità e quantità di produzione. Oggi sono operanti nove manifatture ceramiche che, accanto ai tradizionali modelli settecenteschi, propongono design più nuovi, apprezzati in tutto il mondo.
Da Este infine ci addentreremo nuovamente nei Colli Euganei percorrendo una via molto suggestiva attorniata da filari di viti e molto verde per giungere al punto di ristoro RISTORANTE PIZZERIA OASI a Zovon di Vo’ Via Bagnara Bassa, tel 0499940739 dove Flavio e la sua famiglia ci accoglieranno per farci assaggiare i piatti tipici della tradizione veneta accompagnata da ottimi vini dei Colli Euganei
http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d7146d6e84bd21a9
Menu:
Antipasto di salumi e crudità (prodotti di casa)
Bis di primi
Bis di secondi
Contorni vari
Bevande a volontà
Dolce
Caffè e amari
Euro 24,00 tutto compreso
Infine ecco la mappa dell’intero percorso: http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&gl=it&ptab=2&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=204102646289498343071.00049d716fbbb02d9cb1e
Si apre ufficialmente la lista
Vi aspettiamo numerosissimi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!