iniettori rover k

jrt984 ha scritto:Ciao ragazzi, ho letto delle diverse portate degli iniettori in base ai colori e + precisamente ho trovato questo:

blue S2 0280 156 024 192cc/min
black S2 0280 155 884 176cc/min
cream S1 0280 150 749 218cc/min
R500 0280 155 868 327cc/min

la mia domanda è: cosa succede se monto iniettori di diversa portata?


Grazie!

jrt984 ha scritto:hehehe no è che mi hanno praticamente tirato nella schiena un collettore vvc con iniettori blu e quindi magari un giorno lo monterò (prima necessita di uno dei miei famosi restauri).

vedremo in futuro!

Non ho capito la frase tra parentesi.

Certo ti capisco non sono proprio due lire, ma considera che se compri solo i 4 iniettori Blu su elise parts costano più di 130 o 150 euro, se non ricordo male.

Nel mio caso con 280/300 euro ho preso tutto il collettore completo, e soprattutto nuovo, perché di usati se ne trovano, ma poi hanno sopra sensori e iniettori che non sai quanti km hanno percorso.

Comunque adesso che l'ho fatta questa modifica, posso dire che sono soddisfatto e mi chiedo perché non l'ho fatta 8 anni fa, è una modifica che consiglio a tutti, perché non solo aumentano le prestazioni, ma anche l'affidabilità.

Io ero al secondo collettore in plastica e terza guarnizione in gomma verde, uno schifo sto collettore che si piega e la guarnizione che inizia a perdere acqua da tutte le parti.

Pensa che la mia non perdeva solo da un lato ma da tutti e due, praticamente mi andava acqua fuori e acqua dentro a 2 cilindri, alla mattina partiva a 3 o 2 cilindri.

Assurdo.

Quindi per pochi euro ne vale veramente la pena. per me è una cosa da fare il prima possibile.

Con quello in alluminio fai lunghi viaggi tranquillo, senza preoccuparti che ti scoppia il collettore, e insieme a quello ci metto anche il radiatore con le culatte in alluminio.

L'impianto di raffreddamento penso sia uno dei punti più delicati delle nostre Lotus, uno di quelli che non mi faceva viaggiare oltre i 200km da casa in tutta tranquillità, perché quando fa caldo in estate, sono le prime cose che partono.

Tutto il resto alla fine ti permette quasi sempre di tornare a casa sulle tue ruote.