Credevo avessero detto sbagliato quando, in un servizio al tg, avevano detto "risparmio di 90 milioni di neuri sulla bolletta energetica italiana", pensavo a 9 miliardi, 90 miliardi...
Era vero: 90 milioni.
In sei mesi.
Noi siamo 60 milioni di abitanti, extracomunitatio piu' o meno, anzi molti meno, ma restiamo ai 60. Vuol dire che abbiamo un risparmio a testa di un neuro e mezzo in sei mesi.
Vorrei dargliene 2, siamo quattro e mi sveno con otto neuri, basta che non mi sbomballino piu' con questa leggenda metropolitana del risparmio con l'ora legale!
La Grande Mela, la citta' che non dorme mai, gli uffici, soprattutto pubblici, che se non tieni acese le luci anche di giorno non vedi una ceppa, gli altoforni, le luci publiche che da noi vengono accese di giorno perche' la fotocellula si sporca o ci caca un piccione... tutte cose che sicuramente, nella realta', e non nei sogni di chi si fa masturbazioni verdi, non vengono influenzate dall'ora legale.
Ultimo retaggio del potere assoluto: tocca l'archetipo principale, Crono, il padre di tutti gli dei, impone a tutti di cambiare e tutti si cambia, senza poter opporre alcuna resistenza, senza potersi rifugiare in alcuna nicchia.
Io son veramente stanco di questi luoghi comuni, e il dramma e' che non vi e' posto sulla terra dove fuggire, dove vivere liberi.
Ricordo una poesia cinese, raccolta in un libro "Poesie di Pace", che recita all'incirca
la guerra ha invaso tutto,
non vi e' posto dove non si combatta,
ove non vi sia morte e distruzione
e allora non resta che fare festa
col poco che ci rimane e col tempo
che ci rimane"
...molto rimaneggiata a memoria.
Vado a fare un giro con l'Elise, che mi passa... :-)
Era vero: 90 milioni.
In sei mesi.
Noi siamo 60 milioni di abitanti, extracomunitatio piu' o meno, anzi molti meno, ma restiamo ai 60. Vuol dire che abbiamo un risparmio a testa di un neuro e mezzo in sei mesi.
Vorrei dargliene 2, siamo quattro e mi sveno con otto neuri, basta che non mi sbomballino piu' con questa leggenda metropolitana del risparmio con l'ora legale!
La Grande Mela, la citta' che non dorme mai, gli uffici, soprattutto pubblici, che se non tieni acese le luci anche di giorno non vedi una ceppa, gli altoforni, le luci publiche che da noi vengono accese di giorno perche' la fotocellula si sporca o ci caca un piccione... tutte cose che sicuramente, nella realta', e non nei sogni di chi si fa masturbazioni verdi, non vengono influenzate dall'ora legale.
Ultimo retaggio del potere assoluto: tocca l'archetipo principale, Crono, il padre di tutti gli dei, impone a tutti di cambiare e tutti si cambia, senza poter opporre alcuna resistenza, senza potersi rifugiare in alcuna nicchia.
Io son veramente stanco di questi luoghi comuni, e il dramma e' che non vi e' posto sulla terra dove fuggire, dove vivere liberi.
Ricordo una poesia cinese, raccolta in un libro "Poesie di Pace", che recita all'incirca
la guerra ha invaso tutto,
non vi e' posto dove non si combatta,
ove non vi sia morte e distruzione
e allora non resta che fare festa
col poco che ci rimane e col tempo
che ci rimane"
...molto rimaneggiata a memoria.
Vado a fare un giro con l'Elise, che mi passa... :-)