Dopo il botto di qualche anno fa al Mugello (troppo veloce per noi umani) ho deciso di non tornare più in pista con la mia Elise, ripararla costa troppo sia in denaro che in tempo senza auto. Ma il morbo della pista resta e quindi mi sono comperato una A112 Abarth da corsa, per la precisione da cronoscalata o slalom.
Pagata pochissimo ed in ottime condizioni non immaginate quanto piacere possa dare pilotarla.
In origine non era così larga ed era di colore bianco, l' ho fatta rossa come la mia prima A112, quella del 1972, che ancora ricordo con un groppo alla gola.
Pagata pochissimo ed in ottime condizioni non immaginate quanto piacere possa dare pilotarla.
In origine non era così larga ed era di colore bianco, l' ho fatta rossa come la mia prima A112, quella del 1972, che ancora ricordo con un groppo alla gola.