Ecco cosa mi e successo sabato mezzogiorno...
Metto in moto, riscaldo per 2 minuti e vado dal benzinaio dove vado sempre che sta forse 1km dal garage. Arrivo, spengo e faccio il pieno, pago, metto in moto e....il motore batte, va a 3 cilindri. Non so come si chiama in italiano (in inglese engine misfire)
Faccio 100 metri e si accende la spia motore intermittente. Dico, sara la benzina... arrivo a casa e la parcheggio. Cazzo, mi dico, se e la pompa della benzina sono fottuto. Se e banzina con acqua, la aggiusto, se e questo, se e quello... telefono al meccanico che dopo un po arriva con lo scanner che mi dice che c'e' misfire (appunto) al primo cilindro. Mi fa, controlla: 1-i fusibili, 2-se arriva corrente ai distributori, 3-i cavi dalle candele, 4- le candele 5-distributori. Se non trovi niente bisogna portarla in officina. Intanto si e fatto pomeggio, stacco la batteria e vado a casa a cercare informazioni su questo misfire...
Beh, vedo che mi sono dilungato abbastaza.... la faccio corta...
Il giorno successivo, dopo aver controllato tutto quello che potevo o trovato questo alla candela del primo cilindro...

Cosa e quel puntino sulla porcellana? Per i meno esperti, come me, quel puntino e una rottura della porcellana della candela. Le candele le metto sempre con attenzione, con la distanza dell elettrodo che indica il libretto ed a 25Nm. Non mi e caduta di mano, insomma niente di strano.
In pratica, da quanto ho capito, da quel puntino passa esternamente dalla candela, la corrente che ovviamente non va in camera di scoppio, e da qui il misfire...
Adesso, spiegatemi voi come cacchio si e bucata la candela a motore spento?
Io ho optato per la classica sfiga.
Ho messo 4 candele fresche e la piccola e tornata a miagolare.
L'unica cosa che e rimasta pero, e la spia motore accesa, adesso stabile. O ristaccato la batteria e controllo domani se si e spenta. Senno la porto in officina.