Messaggi : 2197 Data d'iscrizione : 17.11.12 Età : 69 Località : Viagrande (CT)
Lotus Esprit: il ricordo del sito formulapassion.it.
<...Tema leggerezza L’imperativo, categorico per la Lotus, della leggerezza non è del tutto rispettato, in confronto ai modelli precedenti, ma siamo comunque intorno ai 1.000 kg, grazie alla carrozzeria in vetroresina montata su un telaio a trave centrale. L’abitacolo non è dei più spaziosi, i sedili ad alto contenimento penalizzano i più corpulenti e il design estremo non facilita la visibilità, ma l’assetto corsaiolo contribuisce al fascino della Esprit e mette in secondo piano anche le finiture non eccelse, da notare semmai i piacevoli rivestimenti in tessuto scozzese.
Sportività al top La tecnica è da autentica sportiva: sospensioni indipendenti, freni a disco con i posteriori “in board”, sterzo a cremagliera dall’ottimo feeling, niente servoassistenze e, in posizione posteriore-centrale un quattro cilindri due litri, bialbero 16 valvole, due carburatori doppio corpo e cambio a 5 marce, da 160 CV che permette di raggiungere i 220 km/h e di accelerare da 0 a 100 in meno di 7 secondi. Il mercato è riservato ad una ristretta cerchia di appassionati e il prezzo in Gran Bretagna non è particolarmente competitivo: circa 8mila sterline, al livello di una Porsche 911. In Italia, negli anni, le Esprit arriveranno sempre con il contagocce...>